giovedì 22 gennaio 2015

SPECISMO


Se le caratteristiche possedute dall’essere umano sono comuni anche agli animali per quale assurdo motivo non possono godere degli stessi diritti? Per quale assurda ragione si considera lecito trattare in modo differente situazioni analoghe? Se un’azione delittuosa causa dolore, sofferenza, disperazione per quale motivo è ritenuta grave se a patire è l’essere umano invece perde ogni importanza se lo stesso dolore, la stessa sofferenza, la stessa disperazione sono causate all’animale? Se usufruiscono di certi diritti solo coloro che appartengono alla stessa comunità, nella fattispecie quella umana che stabilisce diritti e doveri da ambo le parti, i bambini, i cerebrolesi, i comatosi ne sarebbero esclusi. Inoltre questo è lo stesso principio che genera barriere ideologiche, culturali, etniche, razziali: lo specismo è l’humus su cui germoglia ogni razzismo. La presunta superiorità umana, per la quale l’uomo si sente autorizzato a sottomettere e utilizzare a suo vantaggio le altre specie, è solo frutto della presunzione umana che produce effetti devastanti sul contesto sociale e sul suo stesso processo evolutivo morale e spirituale.
Se un crimine perpetrato su un essere umano è giustamente condannato dalla legge, per quale assurdo motivo la stessa azione diviene lecita se la vittima è un animale? Per quale assurdo motivo è lecito sparare per mero divertimento ad un animale, mutilarlo, accecarlo, ucciderlo mentre la stessa azione è giustamente considerata un crimine se attuata su un essere umano? Se non è meno grave per un uccello essere mutilato di un’ala, perché mutilare delittuosamente un essere umano è un reato penale punibile con vari anni di prigione, mentre mutilare un uccello non ha alcun valore? Se non è lecito torturare, schiavizzare, violentare, privare ingiustamente dalla libertà un essere umano, per quale assurdo motivo tutto questo è lecito farlo agli animali? Se è immorale considerare sacrificabile il debole al forte, prendere ciò che non ci appartiene, se tutto questo è considerato un delitto nei confronti degli esseri umani, per quale assurdo motivo è lecito applicarlo agli animali? Se è crudele rapire un bambino ad una donna e, nella peggiore delle ipotesi, ucciderlo, per quale assurdo motivo è lecito strappare un cucciolo di vitello ad una mucca e farlo macellare? Perché il dolore, i sentimenti degli animali sono senza importanza, senza significato, senza valore? Chi ha stabilito che l’uomo ha il diritto di disporre del dolore e della vita degli altri?

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