giovedì 25 giugno 2015

SPÄTZLE CON SALSA PANNA E TIMO


Ingredienti:

Per gli spätze:
300 gr di farina di farro
latte di soia q.b
curcuma q.b
sale e pepe

Per la salsa:
2 C di margarina
1  cipolla
1 spicchi d'aglio
1/2 C di farina di farro
125 ml di vino bianco
125 ml di latte di soia 
250 ml di panna di soia
sale pepe q.b.
1 c di succo di limone
timo q.b


Procedimento:

Prima di tutto munirsi del attrezzo per fare gli spätze. In una ciotola unire tutti gli ingredienti, aggiungere il latte poco per volta fino ad ottenere impasto abbastanza omogeneo e denso.
Far bollire l'acqua salarlo ed appoggiare l'attrezzo sulla pentola, l’impasto cola attraverso i buchi e viene tagliato dal carrellino, le gocce cadono nell’acqua bollente e riemergono in superficie quando sono cotte. Dopo essere stati lessati, gli spätze vengono ripassati nel burro. Nel frattempo  imbiondite nella margarina la cipolla e l'aglio, aggiungete la farina e fatela dorare, quindi annaffiate con il vino. Aggiungete il latte e la panna e fate cuocere a fuoco lento per 10 minuti. Incorporate il timo, condite le spezie e insaporite con il succo di limone.
Buon appetito!!!


martedì 23 giugno 2015

SPINACINE DI LENTICCHIE



Ingredienti:


1 lattina di lenticchie
200 gr di spinaci cotti o 400 gr di spinaci congelati (se non  si hanno spinaci si possono usare anche le bietole, io l'ho fatta cosi!)
2 C di farina integrale
farina di mais fioretto q.b.
3 C di olio evo
pan grattato q.b.
1 spicchi di aglio tritati oppure interi
3 C di semi di sesamo
sale pepe q.b

Procedimento:

Riscaldare una padella, versateci i semi di sesamo e fateli tostate pochi minuti. Appena sentite che iniziano a scoppiettare spegnete il fuoco e mettete un coperchio. Frullateli con tre cucchiai di olio e frullate bene fino ad ottenere una cremina tipo tahin. Lavateli gli spinaci e cuoceteli in padella con un po oli e un filo d'acqua,  con lo spicchi di aglio, sale pepe.
Riunite in una ciotola gli spinaci cotti, le lenticchie scolate, la crema di sesamo e la farina integrale. Amalgamate bene il composto e se vi sembra troppo molle, aggiungete un po di pan grattato. Formate ora delle polpette, schiacciateli leggermente con la mano e passatele nella farina di mais. Spolverizzate con un po di sale e pepe e cuocete in forno caldo a 180° per 20 minuti.
Buon appetito!!!

sabato 20 giugno 2015

QUICHE LORRAINE AFFUMICATA




Ingredienti:

Per la base
300 gr di farina integrale 
100 gr di margarina senza grassi idrogenati 
70 ml di acqua o meta vino bianco 

Per il ripieno
una confezione di affettato Viena mild smoked
100 gr di smokyrisella 

Per la salsa
150 ml panna di soia 
4 C di farina di ceci
100 ml latte di soia
sale, pepe q.b.
un pizzico di curcuma
una manciata di formaggio Wilmersburger forte

Procedimento:
Per la pasta frolla unire tutti gli ingredienti e poi farne una palla e metterlo in frigo a riposare mezz'ora. Passata la mezz'ora riprendere l'impasto e stenderla con un mattarello, metterla nel tegame per la crostata, bucherellarla con la forchetta, mettere ceci ed infornarla a 180°  per 10-15 minuti. Nel frattempo che cuoce preparare la salsa unendo tutti gli ingredienti, se vi sembra un po poca aggiungete un altro po di panna. Estrarre la crostata, togliere i ceci e farla raffreddarla un po. Una volta intiepidito, assemblare la quiche, mettendo prima l'affettato poi la mozzarisella ed infine versare sopra  la salsa, spolverizzando un po di formaggio veg. Infornarla nuovamente  a 180° per 10-15 minuti.
Buon appetito!!!   




venerdì 19 giugno 2015

TIRAMISU'


Ingredienti:

per i savoiardi:
150 gr di farina manitoba
40 gr  di margarina
50 gr di fecola di patate
80 gr di zucchero di canna
1 c di malto d'orzo
60 ml di latte di soia
2 c di lievito per dolci      

per la crema:
200 ml di panna da montare 
200 ml di budino alla vaniglia 
caffé q.b.
cacao per spolverizzare 

Procedimento:

Preparare il budino alla vaniglia come da preparazione solita..Nel frattempo  che si raffredda in frigo, preparate i savoiardi.
In una ciotola versare la margarina (a temperatura ambiente) con lo zucchero e montare con una frusta fino ad ottenere una crema, aggiungere il malto; setacciare la farina con la frumina e il lievito e aggiungere alla crema alternando con il latte. Il composto dovrrà risultare cremoso ma abbastanza sodo per dargli la forma.
Versare in una tasca o una siringa per dolci e formare i biscotti su una teglia rivestita con carta forno.
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 15/20 minuti finchè non sono dorati.
Disporre i savoiardi in un contenitore per frigo bagnarli con il caffé. Unire il budino alla panna precedentemente montata ed a un po di caffè. Versare la crema chantilly ottenuta sui savoiardi, poi ripetere l'operazione un altra volta e chiudere il tiramisù spolverizzando il cacao sulla crema chantilly.
Buon appetito!!!!



mercoledì 17 giugno 2015

SPAGHETTI ALLA SALSA D MELANZANE



Ingredienti:
250 gr di linguine integrali
400 gr di melanzane
100 gr di tofu morbido
1 piccolo peperone rosso
1 piccolo peperone giallo
1 piccolo peperone verde
2 spicchi di aglio
paprika dolce
prezzemolo
succo di 1/2 limone
olio evo
sale pepe q.b.

Procedimento:
Lavate le melanzane e tagliatele a metà nel senso della lunghezza, strofinate la polpa con 1 spicchio d’aglio sbucciato, mettetele su una placca rivestita di carta da forno con la polpa rivolta verso il basso e cuocete in forno a 250° per 20 minuti circa, o finché risultino morbide. Nel frattempo pulite i peperoni, tagliateli a julienne e fateli cuocere in una larga padella con 3 cucchiai d’olio, nel quale avrete fatto dorare l’altro spicchio d’aglio, per 15-20 minuti dopo averli salati e pepati. Ripredete le melanzane, sbucciatele e frullatele col tofu, 2 cucchiai d’olio, il sale, il pepe, 1 pizzico di paprika, il succo di limone e qualche cucchiaio d’acqua calda, fino ad ottenere una salsa liscia e non troppo densa. Cuocete la pasta al dente e scolatela, trasferitela subito nella padella dei peperoni con la salsa di melanzane e fate mantecare per 1 minuto. Servite immediatamente.
Buon appetito!!!

lunedì 15 giugno 2015

ALBICOCCHE RIPIENE



Ingredienti:
9 albicocche
500 gr di patate a vapore 
120 gr di farina di farro
30 gr di semola
30 gr di margarina bio

200 gr pangrattato
70 gr di margarina bio
zucchero di canna q.b
zuchero a velo per decorare

Procedimento:
Iniziamo a mettere i 70 gr margarina in una padella e facciamo sciogliere, poi aggiungiamo il pangrattato e lo facciamo abbrustolire.
Per l'impasto schiacciare le patate con lo schiacciapatate ed unirci farina semola e
margarina ed impastare con le mani bene (non ustionarvi con le patate bollenti).
Pulire le albicocche ed incidere un taglio e togliere il nocciolo, asciugare le albicocche ed inserire un cucchiaino di zucchero di canna al posto del nocciolo. Mettere una pentola di acqua a bollire. Nel frattempo formate poi con la pasta un rotolo del diametro di circa 5-6 cm e tagliatelo a fette di 30-40 g ciascuna. Ogni fetta appiattitela e rivestite ciascuna albicocca richiusa in modo tale che non ci siano fessure. Una volta che l'acqua bolle versarci la palla di albicocca, dopo 1 minuto fate muovere gli gnocchi con un mestolo che tendono ad aderire al fondo, quando vengono a galla sono pronte. Poi passare gli gnocchi di albicocche nel pangrattato precedentemente abbrustolito, cospargerli di zucchero a velo di canna (che si ottiene frullando lo zucchero di canna).
Buon appetito!!!!

P.S. sono buoni anche il giorno dopo se avanza qualcosa




mercoledì 10 giugno 2015

LA MALATTIA MONDIALE!


Siamo sì o no legati in modo fraterno ai nostri compagni di avventura terrestre? 
O viviamo invece da avidi succhiatori del loro sangue?
Prima di darmi liberamente una risposta vogliate visitare almeno un mattatoio, almeno un luogo di morte e di esecuzione. Vedrete delle creature inermi e cariche di adrenalina. 
Bambini a quattro zampe spaventati a morte, di fronte ai loro killer armati di coltello.
Non fate poi l’errore di demonizzare i garzoni e i boia esecutori. Essi fanno quell’odioso lavoro a cottimo, per sopravvivere.I veri carnefici sono persone tranquille, civili ed insospettabili. Donne di casa che riempiono la dispensa di salumi e di tranci cadaverali, trasformando il proprio frigo in un obitorio di reperti delittuosi.La carne non è alimento ma bomba tossica che esplode, viene da chiedersi se il pianeta Terra sia abitato da dei deficienti, oppure se la gente si diverta a farsi male e ad autodistruggersi, ad andare insomma a cercarsele, ad inebriarsi in una sbornia di sadismo verso gli animali, fatta di disprezzo verso la Creazione e verso Madre Natura, oltre che di masochismo verso se medesima.La terza ipotesi è La non scusabile ignoranza, la diseducazione e la disinformazione sistematica.
Questa è la malattia mondiale, non i virus, non le allergie, non le autoimmuni, ma un gigantesco cancro di tipo speculativo, iatrogeno e nutrizionale.

lunedì 8 giugno 2015

LE 15 PROPRIETA' DELLA BANANA

Mangiare bene ci aiuta a stare meglio, in più, alcuni alimenti in particolare possono risolvere specifici malesseri. Anche le banane.
Questo frutto è ricco di vitamine, di potassio, contiene una discreta quantità di carboidrati, è ricco di fibre e di altre sostanze nutritive che possono aiutarci a stare meglio e a sentirci più attivi. Vitamine e minerali sono i suoi punti di forza, anche se la banana è conosciuta soprattutto per il suo quantitativo di potassio, indispensabile per il funzionamento del sistema cardiovascolare.
Molti non lo sanno, ma ad esempio sembra che, tra le altre cose, le banane possano aiutarci anche a regolare il ciclo mestruale e alleviare i disturbi a esso collegati.



C’è un ricco elenco di benefici collegati al consumo di banane. Eccone alcuni:
  1. costituiscono una fonte eccellente di energia e posseggono un alto contenuto di vitamine e di sali minerali utili in caso di spossatezza, anche per questo sono amate dagli atleti;
  2. sono ricche di aminoacidi, magnesio e calcio, toccasana contro lo stress;
  3. sono ottime per mente e umore: secondo uno studio pubblicato sul Journal of Neuroscience Letters, la vitamina B che contengono aiuta a calmare il sistema nervoso, il triptofano, una sostanza che il nostro corpo converte in serotonina, aiuta l’umore e il potassio potenzia l’intelligenza;
  4. regolano la pressione sanguigna, proteggendo il sistema cardiovascolare dall’ipertensione;
  5. hanno proprietà nutrienti, ri-mineralizzanti e stimolanti per la pelle;
  6. riducono il livello di infiammazione e di acidità presente nello stomaco, riducendo il rischio di ulcere gastriche;
  7. aumentano il senso di sazietà grazie al loro contenuto di fibre vegetali;
  8. grazie al loro contenuto di vitamina A, sono un alimento utile a proteggere la normale capacità visiva e migliorare la visione notturna;
  9. contengono calcio e aiutano a mantenere le ossa forti. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Physiology and Biochemistry, le banane contengono sostanze che supportano la digestione e migliorano la capacità dell’organismo di assorbire il calcio;
  10. contengono a sorpresa anche vitamina C (15% dell’apporto giornaliero consigliato), aiutando a prevenire le infiammazioni e a combattere i radicali liberi;

  1. migliorano la concentrazione grazie ai loro livelli di potassio, che consentono di imparare meglio e memorizzare con più facilità;
  2. riducono il rischio di ictus in menopausa, sempre grazie al loro contenuto di minerali e soprattutto potassio;
  3. aiutano contro la sindrome premestruale, grazie alla vitamina B6 in esse contenuta;
  4. combattono l’anemia, stimolando la produzione emoglobina e promuovendo il trasporto dell’ossigeno nei tessuti;
  5. stimolano il benessere dell’intestino, regolarizzandone il transito, grazie alle loro fibre.
Queste sono solo alcune delle proprietà possedute dalle banane.

venerdì 5 giugno 2015

UN LIBRO PER CAPIRLI ED AMARLI



Il maiale che cantava alla luna

Diversi passi di questo sito sono stati ripresi, o ispirati, dal libro di Jeffrey Moussaieff Masson, "Il maiale che cantava alla luna - La vita emotiva degli animali da fattoria" (Ed. Il Saggiatore, copyright Milano 2005 - Edizione originale "The Pig Who Sang to the Moon" copyright Jeffrey Moussaieff Masson 2003, traduzione a cura di Giuditta Ghio). Ringraziamo la casa editrice che ci ha concesso di riportare qui alcuni passi.
Si tratta di un libro toccante, ma rigorosamente scientifico e logico: d'altra parte è proprio sulla logica, e sul senso di giustizia che ciascuno di noi dovrebbe avere dentro, che si fonda la considerazione che tutti gli animali sono uguali, senzienti, e che non c'è alcuna giustificazione a tenerli prigionieri e ucciderli per i piaceri del nostro palato.
Il libro esamina approfonditamente i comportamenti, la "storia", le abitudini delle varie specie animali che vengono normalmente allevate al fine di essere macellate (o di produrre latte e uova, e poi essere comunque macellate). E fa capire come ciascuno di questi animali sia un essere sensibile, intelligente, la cui specie ha maturato nel corso dell'evoluzione comportamenti e modi di gestire la propria "società".
Un libro assolutamente consigliato, perché l'autore è davvero dalla parte degli animali - senza se e senza ma. Senza dubbi. Un libro consigliato a chi è ancora convinto che gli animali non sono tutti uguali (o che alcuni "sono più uguali di altri"...). Se siete sicuri della vostra posizione, se siete convinti che le cose stiano come dite voi, leggetelo, mettetevi alla prova! E' un libro consigliato anche a chi sa già che gli animali sono tutti uguali, perché ricco di informazioni, dati e fonti utilissime.
Il libro è disponibile in libreria oppure può essere ordinato dal sito di AgireOra Edizioni, casa editrice non profit dalla parte degli animali:
Ordina il libro.

lunedì 1 giugno 2015

TORTINO PATATE E FUNGHI



Ingredienti:
670 gr patate
500 gr funghi champignons
1 spicchio di aglio
1 peperoncino secco
5 pomodorini
panna da cucina
olio evo
sale,pepe q.b
prezzemolo

Preparazione:
Cuocete le patate a vapore fino a quando potrete infilzarle senza fatica con una forchetta. Nel frattempo affettate finemente i funghi, scaldate 7  cucchiai di olio in una padella, soffriggete l’aglio tritato col peperoncino spezzettato e i funghi. Mescolate e cuocete fino a quando diventeranno scuri e sarà evaporata l’acqua rilasciata. In una ciotola schiacciate le patate con un schiaccia patate, aggiungete i funghi lasciandone da parte un paio di cucchiaiate, 7 cucchiai di panna, i pomodorini, mescolate e salate. 
Prendete una teglia antiaderente, ungetela bene, versate il composto di patate e funghi e irrorate con olio e mettete in forno a 250° per 15 minuti. Intanto a parte mescolate 4 cucchiai di panna con un pizzico di sale e un cucchiaino di prezzemolo tritato finemente. Quando i tortini saranno ben dorati toglieteli dal forno, lasciateli riposare qualche minuto, poi aiutatevi con una paletta e prelevateli delicatamente facendo attenzione a non romperli. Adagiateli su un piatto, aggiungete un po’ di funghi e un cucchiaio di panna. Serviteli tiepidi o caldi. 
Buon appetito!!!