lunedì 25 maggio 2015

LE PROPRIETA' DELLA CURCUMA


In India, è utilizzata almeno da 6000 anni, come medicina, cosmetico, spezia e colorante(per 2000 anni le tuniche dei monaci buddisti sono state tinte con questa radice). Per gli indiani è un simbolo di prosperità e un mezzo di purificazione per tutto il corpo. La medicina ayurvedica le attribuisce numerose proprietà (antibatteriche, antinfiammatorie, antiallergiche, antispastiche, ecc.), molte delle quali confermate dalla scienza moderna.
La curcuma si è dimostrata un potente antinfiammatorio senza effetti collaterali, che ovviamente sono presenti invece in steroidei , come il cortisone. Qualcuno assimila l’effetto della curcuma a quello dell’aspirina.  Contrastando le infiammazioni si interviene sui fenomeni da esse provocate come artriti, osteoartriti, artrosi in fase acuta (previene le ricadute), condrocalcinosi, dolori muscolari, sindrome del tunnel carpale, dito a scatto, dolori mestruali, dolori post-chirurgici, congiuntivite, morbo di Crohn, emorroidi durante la fase congestizia.
La curcuma fa parte degli “anti radicali liberi” non enzimatici, come le vitamine A, C, E, ma con effetti molto superiori.
La curcuma può essere convenientemente usata tutte le volte che il nostro fisico è sotto stress fisico e mentale.
La curcuma è stata utilizzata per millenni come rimedio per i problemi epatici per la suaazione coleritica (aumento della secrezione di bile senza modificarne la composizione), stimola la contrazione della colecisti e ha la proprietà di aumentare la produzione di bile ed acidi biliari.
Una dieta con supplemento di curcuma può ridurre del 75% la formazione di calcoli di colesterolo.
E’ stata riconosciuta la sua azione immunostimolante e di contrasto alla degenerazione della pelle, sia preventiva sui tumori che diretta sulle cellule tumorali: li arresta nelle loro primissime fasi, senza contare gli incoraggianti risultati avuti nel rallentamento di neoplasie a stadi avanzati. Il National Cancer Institute americano ha annoverato infatti la curcuma tra le sostanze preventive dei tumori intestinali.
In base a recenti studi è risultato che la curcumina potrebbe essere utile a contrastare l’insorgere di almeno otto tumori: colon, bocca, polmoni, fegato, pelle, reni, mammelle e leucemia. La curcuma viene impiegata nella medicina tradizionale indiana e in quella cinese comedisintossicante dell’organismo, in particolare del fegato e come antinfiammatorio. Queste proprietà salutari sono le stesse che oggi vengono confermate dalla medicina ufficiale, anche alla luce di numerosi studi e scoperte che la scienza attuale ha ufficialmente confermato.
Il fatto che ha catturato l’attenzione degli studiosi è il fatto che nei paesi asiatici ed in particolare l’India, dove il consumo di curcuma è alto, l’incidenza dei tumori è molto bassa.
Un altro campo in cui l’impiego delle curcuma è indicato, e riconosciuto dalla Commissione Tedesca per lo studio e l’uso dei prodotti farmaceutici di origine vegetale, è quello delle dispepsie funzionali, ossia i disturbi digestivi.
L’azione antiaggregante può renderla utile nella prevenzione dell’ictus nelle persone anziane, nel metabolismo alterato dei soggetti obesi o nei forti fumatori.
Per un uso salutistico è sufficiente riuscire ad integrarla nella nostra dieta quotidiana. Un paio di cucchiaini da caffè al giorno sono la dose ideale. Si può aggiungere a fine cottura di molti alimenti ma si può anche aggiungere a vari tipi di yogurt o farne una salsa.  È importante ricordare che la curcuma va assunta insieme al pepe nero o al tè verde per facilitarne l’assorbimento.  Necessario anche l’abbinamento a qualche grasso, tipo olio di oliva, burro o quant’altro, facilita l’assorbimento della curcuma.
In condizione di salute, la curcuma è sicura e senza particolari controindicazioni. Tuttavia, in caso di patologie o disturbi, quali l’occlusione delle vie biliari, la curcuma dovrebbe essere assunta dopo aver consultato il medico. Simili consigli valgono in caso di gravidanza e allattamento.
Per l’effetto anticoagulante della curcuma, è necessario fare attenzione a somministrarla a persone con problemi correlati alla coagulazione del sangue.
Nonostante gli effetti gastroprotettivi, dosi eccessive di curcuma possono causare disordini gastrici. In caso di comparsa di questo genere di disturbi è consigliabile ridurre le dosi o interrompere l’assunzione.
Un ottimo cosmetico naturale fatto con la curcuma è la base perfetta per creme, detergenti e cosmetici in generale, essendo dotato di spiccate proprietà antirughe, antinvecchiamento, antiforfora; inoltre protegge dagli effetti nocivi delle radiazioni solari.

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