mercoledì 3 settembre 2014

SIAMO NATI FRUGIVORI

Ormai è scientificamente provato che la nostra specie è nata “Frugivora”, cioè che si è alimentata sin dalle origini di Frutta, Frutta Secca, Bacche, Tuberi, etc.; infatti secondo il biologo Thomas H. Huxley la placenta è il miglior criterio di classificazione delle specie (“Man's Place in Nature” di T.H. Huxley), e senza volervi annoiare scientificamente, quella umana è molto simile se non Identica a quella dei Frugivori (Scimmie Antropomorfe) e che presentano come noi: Incisivi ben Sviluppati, Molari Piatti, Mascella con Movimento anche Laterale, presenza boccale dell’Enzima “Ptialina” per la prima digestione degli Amidi, Saliva e Urine Alcaline, Stomaco con Duodeno, Unghie Piatte, Intestino lungo 12 Volte il Tronco.

L’essere umano non è un predatore, non ha artigli per cacciare, non ha una dentatura adatta ad azzannare e strappare la carne da un cadavere, non ha un intestino corto in grado di liberarsi velocemente dalle tossine prodotte dalle Proteine Animali e non possiede neppure l’Uricasi (enzima che neutralizza l'eccesso di acido urico derivato dalla degradazione proteica). L’animale “Predatore” ha Saliva e Urine Acide, Mascelle con il solo movimento Verticale ... è evidente la loro funzione. L’Uomo di contro, ha un pollice opponibile semplicemente perché è un raccoglitore, per nutrirsi sostanzialmente di frutta ed eventualmente di semi, germogli, verdure.

PENSATE COM’E’ NATURALE ACCOGLIERE UNA MELA NEL CAVO DELLA NOSTRA MANO E ADDENTARLA! Non dimentichiamo che l’habitat originario umano è, non a caso, la fascia intertropicale, ricchissima di frutta.

Come mai allora, l’essere umano ha iniziato a nutrirsi anche di Carne (Proteine Animali) e Cereali?

Chiaramente per problemi di sconvolgenti cambiamenti climatici.

L’Uomo, per sopravvivere dovette adattarsi a mangiare la carne dei cadaveri lasciati dai predatori e progressivamente imparare a cacciare. L’introduzione di Cereali coltivati e del Latte nella dieta avvenne presumibilmente, 10-15.000 anni fa, quando iniziò a dedicarsi all’agricoltura e all’allevamento.

E’ solo grazie all’uso del fuoco però, che è potuto diventare prima un “Carnivoro” e poi un “Cerealivoro”, poiché le sue caratteristiche anatomiche naturali da sole, non lo avrebbero mai consentito. Eppure, nonostante le centinaia di migliaia di anni di nutrizione di carne, ancora oggi non siamo cambiati morfologicamente, perchè non è nella Nostra Natura, nel nostro DNA, la nostra dentatura non è adatta ad uccidere a morsi un animale e a strapparne le carni a brandelli, l’intestino non si è accorciato, lo stomaco non ha sviluppato la forte acidità (uricasi) tipica dei carnivori,... insomma la carne non è affatto diventata un cibo fisiologico per noi ed è per questo che accumunliamo quantità enormi di Acido Urico (che i nostri poveri reni non riescono a filtrare completamente), causa di una infinità di problemi.

Infine per poter mangiare carne, cibo non adatto alla nostra specie, siamo stati costretti a sezionare l’Animale, poi cuocerlo, tagliarlo e condirlo, quindi abbiamo dovuto imparare a cacciare e procurarci fuoco, a forgiare gli attrezzi necessari sia per la caccia che per la manipolazione del cibo. E’ naturale tutto ciò?

Pensate se una Pesca, una Banana, l’Uva, etc. hanno bisogno di tutto questo! No perchè bastano le nostre mani, così come tutti gli altri esseri viventi non hanno bisogno di altro per sopravvivere. Basta la loro Naturale Conformazione.

Il Dr. Paul Kouchakoff, medico svizzero di Losanna, dopo anni di studi su migliaia di persone, in un suo saggio del 1937 (quindi queste cose le conosciamo da 80 anni!), ha dimostrato che ogni volta che consumiamo del cibo cotto si produce nell’organismo un aumento dei globuli bianchi, caratteristico delle infezioni. I leucociti aumentano per circa mezz’ora e solo dopo 1 ora e mezza tornano ai valori normali; un tale aumento non si verifica assumendo cibi crudi e il tasso viene ridotto sensibilmente ingerendo cibi crudi prima di quelli cotti (per questo è bene iniziare sempre da una abbondante Insalata Mista).

L’alimento cotto quindi, viene interpretato dal nostro organismo come un aggressore, per la qualcosa vengono attivate le difese immunitarie. Per non parlare dell’alterazione della struttura che la cottura provoca agli alimenti con grave distruzione enzimatica con il conseguente dimezzamento delle Vitamine termo-labili e dispersione dei Minerali. Un disastro totale.


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