lunedì 27 aprile 2015

CHE BELLA GIORNATA.....CON GRIGLIATA A BASE DI CADAVERI !


Con le belle giornate iniziano purtroppo le immancabili grigliate a base di cadaveri... E così mi ritrovo a pensare a come gesti e azioni ritenuti socialmente normali vengano visti da una minoranza come un qualcosa di sporco e agghiacciante. 
Perchè noi dietro quei pezzi di carne scorgiamo sempre un animale che è stato mandato al macello, un animale terrorizzato, un animale che senza un motivo è stato sgozzato dopo qualche mese di non-vita.

A rendere il tutto più detestabile sono proprio queste immancabili grigliate che ci obbligano a dover tappare il naso e soprattutto a vedere persone che in bellissimi giorni di festa e di sole si ritrovano, passano piacevolmente del tempo assieme all'aria aperta, il tutto banchettando con pezzi di animali massacrati.

C'è un qualcosa di molto fastidioso nel vedere l'ossimoro tra giornate soleggianti, gente rilassata (magari nell'unico giorno di riposo) e gli animali massacrati alla griglia di cui si ingozzano.

Ciò che mi urta molto è la sottile sensazione che cuocere cadaveri alla griglia venga avvertito come un qualcosa di virile, un qualcosa che li trasformi in gran cacciatori.
Vedo i maschi (solitamente) occuparsi fieri della carne, manco avessero inseguito in prima persona l'animale nel bosco, nè tantomeno l'avessero ammazzato...E poi, quale bosco? Ciò che grigliano è il povero corpo di un animale nato e vissuto in gabbia e ucciso in un macello a 6 mesi di vita. Questo vi rende più virili? Più fieri? Fieri di cosa? Di un regime di terrore e assassinio imposto a docili creature?
Avete mai riflettutto su cosa c'è dietro la vostra grigliata? Forse sarebbe il momento di farlo, affinchè un momento di gioia e di condivisione lo possa essere per tutti ...E allora, togliete i cadaveri dalle vostre griglie, e armatevi di zucchine, melanzane, patate, hamburger vegetali, wurster veg.... La scelta non manca, ma agli animali che grigliate la scelta è mancata, a loro sì.

PS e ricordiamoci che la virilità non ha nulla a che fare con lo sgozzare animali innocenti e cuocerli alla griglia. Essere veramente uomini e donne significa farsi carico delle proprie responsabilità e scegliere consapevolmente causando il minor livello di sofferenza possibile.

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